Zsuzsanna Gahse è una maestra dell’osservazione ravvicinata e rilassata delle persone e del mondo. I suoi libri sono composti da una moltitudine di dettagli finemente scrutati che si intrecciano abilmente fornendoci un quadro panoramico e conciso del nostro presente. Il suo “Südsudelbuch” è un diario di viaggio. Tratta dell’essere in cammino, e questo è il punto: “tutti sono in cammino”, e quindi tutti sono in un certo senso stranieri, nessuno può mai dirsi completamente “non estraneo”. Parla anche del randagismo come forma di esistenza e strumento poetologico.
Con la presentazione congiunta del “Südsudelbuch” della scrittrice e traduttrice germanofona di origine ungherese Zsuzsanna Gahse, e del “Taccuino delle scribacchiature del sud”, sua trasposizione collettiva in lingua italiana ad opera della traduttrice e scrittrice svizzera italianofona Anna Ruchat e delle partecipanti al suo corso di traduzione editoriale della Casa della Letteratura di Lugano, Zelt entra nel vivo della sua missione principale, che è appunto quella indagare e illuminare il vasto campo della traduzione letteraria, materia troppo spesso ignorata o relegata ai titoli di coda. Nel corso della serata l’autrice e le sue traduttrici ci accompagneranno attraverso questa “prosa poetica con isole narrative” incentrata sulla migrazione – di persone, parole, cibi e storie – lungo la pianura padana fino in Spagna e altri paesi europei, in uno stupefacente viaggio di esplorazione della lingua come veicolo, creazione e miniera di significati.
Zsuzsanna Gahse (Budapest, 1946) è cresciuta a Vienna e a Kassel in Germania. Dopo anni vissuti a Stoccarda e Lucerna oggi vive a Müllheim, in Svizzera. Per le sue opere proprie e le sue traduzioni ha ricevuto notevoli riconoscimenti, tra cui aspekte-Literaturpreis (1983), Adelbert-von-Chamisso-Preis (2006), Italo-Svevo-Preis (2017), Werner-Bergengruen-Preis (2017), Schweizer Grand Prix Literatur (2019).
Anna Ruchat (Zurigo, 1959) traduttrice e scrittrice. Ha tradotto molti scrittori di lingua tedesca, tra cui Thomas Bernhard, Friedrich Dürrenmatt, Victor Klemperer, Nelly Sachs, Paul Celan, Mariella Mehr, Christine Lavant, Heinrich Böll. Inizia la sua attività di scrittrice nel 2004. Con la raccolta di racconti Gli anni di Nettuno sulla terra (Ibis, 2018) si aggiudica il Premio svizzero di letteratura 2019. Da ultimo ha pubblicato Spettri familiari (Ibis, 2023).
Una serata bilingue con l’autrice Zsuzsanna Gahse e le sue traduttrici Anna Ruchat, Gabriella Motolese, Bettina Ricceri, Patrizia Ruth Pancaldi, Stefania Siddu, Paola Celio, Cristina Costantini.
Moderazione: Donatella Trevisan
Diese Veranstaltung wurde unterstützt von: Pro Helvetia, Schweizer Kulturstiftung
Ed ecco la possibilità di partecipare alla serata da remoto: