Review

Delle origini, della memoria e della nuda sopravvivenza

Liliana Corobca e Cécile Wajsbrot
Data: 20240129
Ora: 18:00:00
Luogo: Waltherhaus, Schlernstraße 1, Bozen
Lingua: deutsch

Impressioni

Su invito del Kulturinstitut, il Centro di Letteratura e Traduzione ZeLT nell’ambito della rassegna Bücherwelten (Mondi Letterari) 2024 presenta due autrici e i loro nuovi volumi di recente pubblicazione. Si tratta della scrittrice moldava Liliana Corobca e del suo Der erste Horizont meines Lebens, e della scrittrice francese di origini polacche-ebraiche Cécile Wajsbrot con la nuova edizione del suo romanzo Mémorial.

kinderland” – questo il titolo originale dell’edizione rumena di Der erste Horizont meines Lebens di Liliana Corobca – tenta di indagare con tenerezza letteraria i diversi volti che i sentimenti di impotenza, rabbia e dignità assumono negli orfani del lavoro moldavi.
Cristina, la protagonista dodicenne, forma con i due fratelli una piccola comunità di sopravvivenza, poiché i genitori lavorano come cosiddetti migranti economici in Italia e in Russia. Così, da soli, i bambini vivono la loro vita quotidiana di bambini in un paese di bambini – Kinderland, appunto – circondato da adulti.

Memórial di Cécile Wajsbrot si interroga sull’oblio come benedizione e maledizione. Il romanzo, descritto come una “opera d’arte della memoria”, affronta la storia dell’Olocausto e lo svanire dei ricordi associato all’Alzheimer, parla dell’eliminazione di persone e della cancellazione di memoria. Cosa significa raccogliere un’eredità quando il passato tace? Cosa significa “origine”? E cos’è un luogo d’origine?

Moderano Maria C. Hilber e Alma Vallazza

Liliana Corobca, nata nel 1975 a Saseni-Calarasi/Moldova, è una studiosa di letteratura e scrittrice e vive a Bucarest. Ha pubblicato diversi libri sulla censura della letteratura nella Romania comunista, tradotti in varie lingue. In tedesco sono apparsi Ein Jahr im Paradies (2010, Edition Merz / Solitude) e Der erste Horizont meines Lebens (2015, traduzione di Ernest Wichner, Zsolnay Verlag). Quest’ultimo, originariamente intitolato kinderland, è stato tradotto anche in italiano (tradotto da Elena di Lernia e Sara Salone, Cisla Editore, Trani, 2022) in inglese, in sloveno e in serbo.

Cécile Wajsbrot, nata nel 1954, è una romanziera, saggista e traduttrice dall’inglese e dal tedesco che vive a Parigi e Berlino. È anche autrice di radiodrammi trasmessi in Francia e in Germania. Nel 2007 è stata ospite del programma DAAD Artists-in-Berlin. Nel 2014 ha vinto il Premio Eugen Helmlé per traduttori e traduttrici e nel 2016 il Prix de l’Académie de Berlin. Dal 2021 è stata eletta per tre anni come vice-direttrice della sezione berlinese della Akademie der Künste e fa parte dell’Accademia tedesca per la lingua e la poesia (Deutsche Akademie für Sprache und Dichtung). Mémorial, pubblicato originariamente in francese nel 2006, è stato tradotto in tedesco da Holger Fock e Sabine Müller (Wallstein Verlag, Göttingen, 2023; la prima edizione è stata pubblicata nel 2008 con il titolo Aus der Nacht).

Le due autrici parteciperanno inoltre anche al ciclo ÜberLeben, con due appuntamenti il 30 e il 31 gennaio presso la Biblioteca Civica di Bressanone.

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more program

Incontro e lettura con l’autore sloveno Goran Vojnović

Data: 20241127
Ora: 19:00:00
Luogo: Biblioteca civica di Bressanone
Lingua: tedesco, sloveno, inglese

ZeLT im Keller

Data: 20241115
Ora: 20:00:00
Luogo: Dekadenz, Bressanone
Lingua: dialetto venostano

Graphic Poetry Clips

Data: 20241017–20241023
Lingua: tedesco, italiano, ladino

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